Il terzo principio del cooperativismo parla di partecipazione economica dei membri, il che significa che i membri delle cooperative contribuiscono al capitale dell’organizzazione e partecipano alla distribuzione degli utili in base al loro contributo. Un principio che trova affinità con una generazione, come quella Z, che cerca modi per partecipare attivamente all’economia e alla creazione di valore in modo equo.

Per i giovani della generazione Z, la partecipazione economica dei membri delle cooperative offre un modo per contribuire all’economia in modo più responsabile. Le cooperative permettono ai membri di diventare proprietari della cooperativa stessa e di condividere i benefici del loro lavoro, anziché limitarsi a essere semplici dipendenti.

Inoltre, le cooperative offrono la possibilità di sviluppare un senso di appartenenza e di responsabilità nei confronti dell’organizzazione. Essi diventano attivi partecipanti dell’economia locale, sviluppando relazioni economiche e sociali all’interno della propria comunità.

È sotto gli occhi di tutti il fatto che spesso le figure “junior” siano sfruttate come forza lavoro precaria e poco retribuita. Il principio della partecipazione economica dei membri delle cooperative offre una soluzione per creare un’economia più equa e inclusiva per tutti.