Cooperative viste dalle nuove generazioni: Il bilancio del viaggio alla scoperta del futuro
di Aldo Macchi, Direttore ArCoIl nostro affascinante viaggio nel mondo delle cooperative è arrivato, almeno per ora, alla sua conclusione. Attraverso otto approfondimenti e altrettanti podcast, abbiamo esplorato le radici e le sfide delle cooperative, focalizzandoci sulle prospettive delle nuove generazioni di cooperatori. Questo viaggio è stato possibile grazie alla collaborazione preziosa di Legacoop Nazionale, Generazioni Legacoop e Rete Doc.
Primo principio: adesione libera e volontaria
Partendo da una definizione fondamentale, abbiamo iniziato questo percorso dialogando con Annamaria Ricci, Presidente di 4FORM – Ente di Formazione Nazionale di Legacoop. Ci ha introdotto all’essenza delle cooperative come “associazioni autonome di individui che si uniscono volontariamente per soddisfare i propri bisogni economici, sociali e culturali, aspirando a creare una società di proprietà comune e democraticamente controllata”. Questa definizione ha gettato le basi per tutto il nostro viaggio.
Secondo principio: controllo democratico da parte dei soci
Il secondo principio, quello del controllo democratico da parte dei soci si è dimostrato un principio molto attuale per le nuove generazioni. Una vera e propria sfida per il modello cooperativo stesso, chiamato a mettere in pratica il proprio dna, concretizzando la partecipazione democratica in un percorso di quotidiano confronto generazionale, anche grazie alla gamification. È quanto emerso dai contributi di Giovanni Chiesi (Legacoop Toscana) e Giacomo Carlucci (Fleet Save).
Terzo principio: partecipazione economica dei soci
Il terzo principio cooperativo ci ha immersi nell’economia delle cooperative, affrontando temi come il microcredito e le sfide economiche che le cooperative affrontano oggi. Grazie ai contributi di Giovanni Chiesi, Francesca Martinelli e Claudio Vizilio, abbiamo esplorato come il cooperativismo possa prosperare in questo contesto.
Quarto principio: autonomia e indipendenza
Il quarto principio ci ha condotto nell’ambito dell’autonomia e dell’indipendenza delle cooperative. Francesca Fo Martinelli ha chiarito come queste siano caratteristiche distintive delle cooperative rispetto alle grandi piattaforme come Deliveroo o Uber. Un vero e proprio modello economico alternativo, rimarcando una volta di più la natura di impresa del movimento cooperativo.
Quinto principio: educazione, formazione e informazione
Grazie al quinto principio, abbiamo esplorato il ruolo dell’educazione, della formazione e dell’informazione nelle cooperative. Abbiamo riconosciuto che questi sono valori cruciali per le nuove generazioni, in quanto contribuiscono a definire l’identità delle cooperative e a promuovere un dialogo più efficace.
Sesto principio: cooperazione tra cooperative
Il sesto principio cooperativo ci ha portato a riflettere sulla cooperazione tra cooperative stesse. Abbiamo sottolineato l’importanza del networking e della creazione di una solida rete. Anna Loscalzo, Roberta Pietrobono, Valentina Oreglia e Katia De Luca hanno contribuito a illuminare questo principio.
Settimo principio: interesse verso la comunità
Infine, il settimo principio ci ha condotto attraverso le sfide delle cooperative di comunità, toccando temi come la salvaguardia delle minoranze linguistiche e la creazione di comunità energetiche. Grazie ai contributi di Alessandro Regge, Maurizio Marino, Lorenzo Biascetta e Michele Schirru, abbiamo esplorato come le cooperative possano affrontare le sfide del futuro.
Conclusioni
In questo viaggio, io ed Elisa Badiali, abbiamo avuto l’opportunità di ascoltare esperti, pensatori e giovani cooperatori che hanno condiviso la loro conoscenza e la loro passione per il mondo cooperativo. Desideriamo ringraziare ciascuno di loro per il loro contributo fondamentale:
- Annamaria Ricci (4FORM – Ente di Formazione Nazionale di Legacoop)
- Riccardo Verrocchii (Coordinatore nazionale Generazioni Legacoop)
- Monica De Franco (Cooperativa Coopernica)
- Anna Loscalzo (Tatabox Officine Studio)
- Katia De Luca (Cooperatives Europe)
- Giovanni Chiesi (Legacoop Toscana)
- Giacomo Carlucci (Fleet Save)
- Francesca Fo Martinelli (Direttrice Fondazione Centro Studi Doc)
- Claudio Vizilio (Generazioni Legacoop Sardegna)
- Valentina Oreglia (LegacoopPiemonte)
- Alessandro Regge (LegacoopPiemonte)
- Michele Schirru (Coordinatore Generazioni Legacoop Sardegna)
- Roberta Pietrobono (Eticae)
- Maurizio Marino (Rika)
- Lorenzo Biascetta (Rika)
Il nostro viaggio di conoscenza e condivisione non si ferma qui. Il mondo delle cooperative continua a offrire opportunità straordinarie, e le nuove generazioni sono pronte a plasmarlo secondo i valori di solidarietà, democrazia e partecipazione attiva. Continueremo a esplorare questo affascinante mondo e a condividere storie e idee che lo rendono unico.
Ringraziamo ancora tutti coloro che hanno reso possibile questo viaggio. Una cosa, questo percorso, ha potuto confermare in modo netto: il futuro delle cooperative è nelle mani delle nuove generazioni: ora ognuno faccia la sua parte.
E per chi volesse riviversi ogni puntata, ecco un riassunto per rivivere il nostro percorso.