Nero - About a Stage
Terza puntata - Color che son sospesiTra le più spettacolari e complesse: le professioni aeree. Scaffolders e riggers: i primi si occupano del montaggio in altezza del palco e i secondi di installare e assicurare i motori del “tetto” della struttura ed i singoli elementi tecnici sospesi, quali luci, motori scenografie e amplificatori.
Il fascino dei rigger mi ha sempre lasciato a bocca aperta, ma il fascino è legato a velocità e movimento: come si rende questo aspetto con una fotografia?
Cogliendo l’attimo! A parte l’ovvio, ovvero che la fotografia ferma l’azione e che l’elemento del movimento va espresso soprattutto tramite la composizione, l’elemento che a me colpisce di più di queste professioni è l’altezza e la spettacolarità degli elementi, la scelta di lavorare stagliati contro il cielo. Anche la velocità di esecuzione, ma soprattutto la coordinazione nei movimenti. Alla fine nelle mie foto trovi più questo.
I rigger li hai incontrati in tutti i palchi dove sei stata?
Si, direi di si tutti tranne uno, perchè in effetti il palco non aveva alcuna copertura, ma per il resto, si ci sono sempre. D’altronde sono essenziali non sola per la struttura del palco in sè, ma sono anche quelli che fisicamente issano e mettono in sicurezza tutta l’apparecchiatura audio e illuminotecnica, è davvero tantissimo il lavoro che fanno, e chiaramente fondamentale. (qui direi di provare ad approfondire l’importanza del lavoro dei rigger agli eventi).
Qual è la tua foto preferita? Cosa rappresenta?
Nella serie su rigger e scaff amo particolarmente uno scatto di uno smontaggio, in cui i 4 scaffolders sono ognuno in una posizione diversa, così indicando il flusso di movimento che porta i singoli pezzi della struttura a terra, uno alla volta.